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N.26 December 2009
|  |  |  | La Battaglia di Adua - 1896 |
La battaglia di Adua, che una intera generazione di italiani non riuscì a dimenticare, ebbe inizio il 1° marzo 1896 alle prime luci dell’alba.
Il comandante dell’esercito e Governatore dell’Eritrea, generale Oreste Baratieri, la sera del 29 febbraio diede ordini ai tre generali Albertone, Dabormida e Arimondi, di marciare lentamente verso l’interno con tre colonne e di mantenersi sempre collegate e ben ordinate. Il piano prevedeva di arroccarsi su ottime posizioni e là attendere il nemico. La marcia fu talmente lenta che in nove ore di cammino le truppe avevano percorso solo una quindicina di chilometri e senza rimanere collegate tra loro al punto che restarono completamente isolate l’una dall’altra: già alle 3 di notte, Arimondi comunicò a Baratieri che gli era necessario sostare perché la colonna Albertone, alla sua sinistra, era in ritardo e perché Dabormida, alla sua destra, aveva perduto ogni contatto. L’esercito italiano era formato da 15.000 combattenti tra italiani e ascari. Di Alessandro Arseni
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