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N.18 Novembre 2008
| | | | Il Piroscafo Pontificio Roma |
L’intervento della Marina dello Stato Pontificio ai fatti di Venezia si risolse invece con l’invio nelle acque adriatiche del piroscafo a ruote Roma, che a quel tempo effettuava servizio merci e passeggeri sul tratto superiore del Tevere, tra Ripagrande a Ponte Felice. Il 26 marzo 1848, al comando del A.V. Raffaele Castagnola, lasciò Civitavecchia con armi e munizioni per il corpo di spedizione pontificio che avrebbe operato in Lombardia. Giunto ad Ancona l’8 aprile fu adibito al trasporto delle truppe lungo il Po, fino ad Ostiglia. Alla fine di aprile raggiunse Venezia dove, all’Arsenale, dal 1° al 29 maggio, fu sottoposto a lavori di modifica e armato con un obice da 24 libbre e due mortai ai lati. Di Alessandro Arseni.
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