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N.10/11 Novembre/Dicembre 2007
|  |  |  | I Ballons Montés 1870-1871 |
Alle ore 10,30 del 29 settembre 1870 prende il via, da una fabbrica alla periferia di Parigi, il primo servizio postale aereo del mondo. Un aerostato di 1540 m3, battezzato Les Etats-Unis, si leva nell'aria con a bordo i signori Godard e Gourtin, 6 piccioni viaggiatori e 80 Kg. di posta (circa 35.000 lettere) e dopo tre ore di viaggio atterra a Magnaville, nel dipartimento della Seine-et-Oise, a 58 Km. da Parigi assediata. La posta viene portata nella vicina Nantes, dove inizia la seconda parte del suo viaggio a destinazione, mentre il pallone - piegato e infilato nella sua navicella - raggiunge Tours per essere pronto ad un eventuale viaggio di ritorno. E nel frattempo a Parigi si prepara un nuovo ballon. In realtà non è la prima volta che stampe e scritti prendono la via dell'aria approfittando dell'invenzione dei fratelli Montgolfier. Solo due settimane prima, ad esempio, il 16 settembre, è stato lanciato da Metz (assediato dai Prussiani, fin dal 23 agosto) un piccolo areostato in carta di seta contenente nella navicella circa 7000 letterine in carta pelure raccolte in 8 pacchetti, e un altro è partito il 22 settembre, con 30.000 altre corrispondenze, anch'esse trascritte da un segretario-censore e non affrancate: tranne quelle destinate a Parigi e nelle altre zone occupate, sono tutte inviate a destino in franchigia (con tassa a carico quelle per l'estero), solitamente entro buste ufficiali chiuse. Di Alessandro Arseni
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