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N.8 Settembre 2007
|  |  |  | Le Strade Ferrate Toscane |
La prima iniziativa atta a dotare la Toscana di strade ferrate si manifestò nel 1838, allorchè le case bancarie Pietro Senn di Livorno ed Emanuele Fenzi di Firenze domandarono al governo granducale la facoltà di fare studi per una strada ferrata da Firenze, capitale del Granducato, a Livorno, il più importante scalo marittimo toscano e centro industriale e commerciale. Nel Granducato di Toscana retto dal sovrano Leopoldo II della Casa di Lorena le costruzioni di strade ferrate presero consistenza gradualmente secondo tre principali direttrici: un collegamento tra il capoluogo, Firenze, e il porto marittimo di Livorno, una linea da Firenze a Pisa, passando per Lucca e in zone densamente popolate ed economicamente sviluppate e una linea centrale da
Empoli a Siena con la prospettiva di un prolungamento fino a Roma. Di Paolo Norfini.
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